Cavallino

Cavallino è oggi un piccolo centro abitato situato a sud di Lecce da cui dista circa 5 km. Il territorio su cui sorge è prevalentemente pianeggiante con presenza di esigue aree coltivate e ulivi secolari. Il centro urbano è ricco di monumenti e chiese. Notevole impulso economico deriva dal settore terziario e da opifici artigianali e industriali ubicati nella zona PIP sulla SS Lecce-Maglie. Anche la frazione Castromediano, appartenente al territorio comunale di Cavallino ma inglobata nel tessuto urbano di Lecce, è un operoso polo commerciale. Da qualche anno la città di Cavallino è divenuta un grande attrattore culturale grazie alla presenza del Museo Diffuso Arcaico Messapico. L'etimologia del toponimo rimane incerta. Le più antiche tracce di frequentazione dell’area risalgono all’Età del Bronzo Medio (XVI-XV sec. a.C.). Dopo una lunga fase di abbandono l'area viene interessata dalla costruzione di un villaggio di capanne che vive dall'VIII sec. a.C. (Età del Ferro) fino alla metà del VI sec.a.C. (Età arcaica), momento in cui l'insediamento subisce una notevole trasformazione con la costruzione di una imponente cinta di fortificazione al cui interno viene realizzata una vera e propria città costituita da quartieri con case in muratura e tetti in laterizio. L'abitato viene abbandonato improvvisamente agli inizi del V sec. a.C. e l'area viene utilizzata come zona agricola per molti secoli. A partire dalla fine del XIII secolo inizia una rioccupazione stabile dell'area che porterà alla costruzione di un nuovo centro urbano che si svilupperà intorno al Palazzo feudale fino a diventare un importante insediamento sotto il possesso della famiglia Castromediano intorno alla metà del XVII secolo. Oltre all'area archeologica inglobata nel Museo Diffuso, i principali monumenti oggi conservati si affacciano sulla piazza principale (piazza Castromediano): il Palazzo Ducale con la monumentale galleria affrescata e l'importante cappella di S. Stefano, la Chiesa matrice e il pozzo di S. Domenico. A poche centinaia di metri sono ubicati l'ex Convento dei Domenicani (ora sede dell'Università del Salento), massiccia ed elegante struttura in pietra leccese, e l'attigua bellissima chiesa di S. Domenico e S. Nicolò.

Bibliografia:
  • Garrisi A., Cavallino attraverso i secoli : Litostampa Conte, 1984
  • AA. VV., Guida d'Italia- Puglia, ,2008

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • LEBIP000058

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Sop. Archeologia Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Bronzo (generico)
  • Età Arcaica (VII-VI sec. a.C.)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
  • Età del Ferro (generico)
  • Età medievale (generico)

Cronologia specifica:

Motivazione: 

  • Bibliografia

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata in base al costruito visibile in cartografia

Tipo Fruibilità: Attrezzato per la fruizione