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Il castello di Corigliano d'Otranto sorge nel cuore del paese, integralmente ricostruito sull'originario impianto medievale fra il 1514 e il 1519. Fu il barone Giovan Battista de' Monti a preoccuparsi di rimodernare il fortilizio in funzione di una difesa più adatta alla terribile pressione turca, dopo i rovinosi fatti di Otranto del 1480. La struttura castellare classica, un quadrato impostato su una corte centrale e protetto da bastioni circolari - tipici dell'architettura militare aragonese - agli angoli e fossato, venne aggiornata in senso residenziale e nobiliare un secolo dopo, con la signoria dei Trani, ai quali si deve anche la committenza della straordinaria decorazione barocca composta sul prospetto principale. Il coriglianese Francesco Manuli realizzò infatti per i Trani nel 1667 l'avancorpo con la balconata e la serie di finestre alternate a nicchie con statue allegoriche, la cui complessa impalcatura simbolica e il conseguente significato non sono ancora convenientemente stati sciolti dagli studiosi. Il castello, che subito continui cambi di destinazione d’uso (divenendo di volta in volta frantoio, abitazione privata, mulino, fabbrica e deposito di tabacchi) ai quali si devono gli stravolgimenti delle strutture interne originali, si conserva nel complesso esterno in un ottimo stato. I quattro bastioni angolari circolari, dedicati ciascuno a un santo e protetti da una figura allegorica di virtù, mostrano le strutture originarie delle casematte all'interno e gli ordini sovrapposti di bocche da fuco all'esterno. Ben conservato è anche il fossato. Attualmente il castello è sede museale.
- Cazzato M., Guida ai Palazzi Aristocratici del Salento. Residenze Giardini Collezioni d'arte : Congedo Editore, 2000
- AA. VV., Cazzato M. a cura di, Atlante del Barocco in Italia: Lecce ed il Salento, Atlante del Barocco in Italia: Lecce ed il Salento, , Roma: , 2015
- Orlando D’Urso G., Il Castello di Corigliano d’Otranto, Lecce: Edizioni del Grifo, 2009
Scheda
- LEBIC000137
Tipologia del bene
Tipo: Castello (ambito urbano)
Criterio Identificazione: Evidenze strutturali e tipologiche
Funzione:
- Abitativa/residenziale
- Difensiva/militare
Condizione Giuridica
Proprietà Ente pubblico territoriale
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Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio
Ente: SABAP-LE (Archite-BA-Pae)
Ruolo: tutela e valorizzazione
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Relazione urbanistico ambientale [è in relazione urbanistico ambientale con] - Unità Topografica
Castello de' Monti - corpo principale (età moderna e contemporanea) - LEBIU002181
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elemento contenuto in - Sito
Periodo:
- Età moderna (XVI -XVIII secolo)
- Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
Motivazione:
- Analisi delle strutture
- Analisi tipologica
- Restaurato
Criterio di perimetrazione: Perimetrazione dell'intero bene