Complesso della Cattedrale dell'Assunta (età medievale e moderna)

Il complesso della Basilica Cattedrale di Oria è costituito da una serie di strutture pertinenti ad epoche differenti. La chiesa venne totalmente ricostruita a seguito del terremoto del 1743 che rese la struttura medievale pericolante. Della cattedrale più antica restano alcuni elementi architettonici conservati nel cortile del vicino Palazzo Vescovile. L’attuale cattedrale barocca è frutto di una totale ricostruzione portata avanti nel XVIII secolo. Al complesso della cattedrale vanno poi collegati le due torri, quella campanaria e quella dell'orologio, collocate a sinistra della facciata, alcuni ambienti ipogei precedenti alla ristrutturazione barocca: la c.d. “Cripta delle Mummie”, un oratorio cinquecentesco che conserva i corpi mummificati di alcuni confratelli dell'Arciconfraternita della Morte, alcuni ambienti sotterranei recentemente messi in luce e la medievale Torre Palomba, riutilizzata come costola strutturale della cattedrale settecentesca.

Notizie storico-critiche:

  • Nel 1992, per volere di papa Giovanni Paolo II, la cattedrale ha ottenuto il riconoscimento di basilica minore.
  • L’attuale cattedrale fu ricostruita a metà del XVIII secolo in quanto la precedente struttura di età medievale, aveva subito numerosi danni strutturali durante il terremoto del 1743.
  • Due colonne in marmo verde dell’antica fabbrica medievale furono vendute per finanziare i lavori di ricostruzione della cattedrale nel XVIII secolo al re di Napoli, Carlo III di Borbone, e utilizzate per abbellire la cappella della Reggia di Caserta.
  • Nello stesso sito dell’attuale chiesa era edificata la precedente cattedrale medievale di cui alcuni elementi architettonici si possono ammirare bel cortile del Palazzo Vescovile. Tale cattedrale, pericolante a causa del terremoto del 1743 e per questo ricostruita, era probabilmente stata edificata, sulla base dell’analisi dei materiali superstiti, tra l’XI e il XII secolo, in sostituzione della più antica fabbrica, voluta alla fine del IX secolo dal vescovo Teodosio che, secondo alcune iscrizioni visibili fino al XVIII secolo, era collocata nell’area dell’attuale castello. Lo spostamento della cattedrale viene generalmente assegnato al XIII secolo, secondo la tradizione che vi vede la volontà dell’imperatore svevo che, volendo costruire il castello sull’acropoli, avrebbe effettuato una permuta con l’arcivescovo Pellegrino I (1216-1225), trasferendogli i terreni su cui oggi sorge l’edificio. In realtà non esistono tracce di opere duecentesche, ma i reperti porterebbero ad una datazione più alta tra l’XI e il XII secolo.
Bibliografia:
  • Belli D'Elia P., Alle sorgenti del romanico in Puglia, Puglia XI sec., ,1975
  • Cazzato M., Lecce e il Salento 1, Atlante del Barocco in Italia, , Roma: De Luca Editori d'Arte, 2015
  • Lepore G., Lepore G. a cura di, Oria e il suo territorio nell’Alto medioevo. Fonti storiche ed evidenze archeologiche, Oria e il suo territorio nell’Alto medioevo. Fonti storiche ed evidenze archeologiche, , Oria: , 2004
  • Cazzato M., Cazzato M. a cura di, Settecento inedito tra Napoli e Salento, Bollettino Storico di Terra d’Otranto, 7, Galatina: , 1997
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Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BRBIC000048

Tipologia del bene

Tipo: complesso - cattedrale

Criterio Identificazione: Il complesso della Cattedrale di Oria è costituito da una serie di strutture, relative a periodi differenti, collegabili alle differenti fasi di vita della struttura.

Funzione: 

  • Funeraria
  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Proprietà Ente religioso cattolico

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: SABAP-LE (Archeologia)

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: SABAP-LE (Archite-BA-Pae)

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età medievale (generico)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi delle strutture
  • Bibliografia
  • Documentazione

Stato di conservazione
  • Conservato parzialmente

Criterio di perimetrazione: Si perimetra l'area occupata dalle strutture.