Complesso del Convento del Carmine

Il complesso del Carmine, verosimilmente risalente alla metà del '500, fondato originariamente extra-moenia, appare articolato nei nuclei di chiesa (del Carmine) e convento con chiostro. Il corpo conventuale si articola su tre livelli. L'insieme ha impianto rettangolare, con cortile. L'esterno attuale del corpo conventuale è in tufo carparo; il grande chiostro presenta pavimentazione in lastre di pietra calcarea ed un pozzo centrale con iscrizione dataria al 1718. Sul prospetto di L.go Carmine-via Jaja è leggibile un cornicione marcapiano modanato. L'edificio è attualmente destinato ad Ospedale civile.

Notizie storico-critiche:

  • In occasione dei restauri, effettuati nel 1997 dopo una serie di indagini diagnostiche, sono state redatte dall'architetto C. D. Mastronardi numerose tavole che ripercorrono l'evoluzione storica del complesso e che ne rappresentano le condizioni prima nel 1995. Oggi il convento è sede dell'Ospedale civile “F. Jaja”.
  • La prima notizia storica relativa alla presenza dei Carmelitani a Conversano risale al 1617: si tratta di un atto notarile rogato nel chiostro del convento. Il primo nucleo conventuale era intitolato a San Leonardo ed era adiacente ad una preesistente chiesa rurale, demolita per ampliare il monastero e la piazza antistante. Sono tuttavia ancora parzialmente visibili, nel chiostro, le tracce di questa costruzione. Dal 1625 al 1636 sono documentate varie donazioni di beni patrimoniali che permisero alla comunità carmelitana di crescere. Tuttavia nel 1652 l'autorità ecclesiastica, su disposizioni venute dalla sede pontificia, ordinò per un certo tempo la chiusura del convento conversanese a causa del suo scarso numero di monaci. Gli Acquaviva decisero di finanziare la ricostruzione della chiesa del Carmine, che fu ultimata nel 1662.
  • Per la storiografia locale la fondazione del Carmine risale alla meta' del '500, come il Di Tarsia-Morisco senza, pero', suffragare la sua affermazione con documenti; dallo stato attuale dell'edificio, dopo i continui restauri, non e' possibile confermare la stessa ipotesi.
Bibliografia:
  • Apollonj Ghetti , II Mostra documentaria sulla Puglia monumentale dedicata a Giovinazzo, Conversano, Turi., II Mostra documentaria sulla Puglia monumentale dedicata a Giovinazzo, Conversano, Turi., , Bari: , 1969
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Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIC000159

Tipologia del bene

Tipo: Monastero (ambito urbano)

Criterio Identificazione: Fonte archivistica

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Proprietà Ente pubblico territoriale

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Fonte archivistica
  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVII d.C. Al: XXI d.C.

Stato di conservazione
  • Restaurato

Criterio di perimetrazione: Rilievo da foto aerea senza sopralluogo