Complesso della chiesa e del convento di San Sebastiano

Il complesso contiene il convento e la chiesa dedicata a San Sebastiano. Di origine benedettina, la chiesa fu eretta nel 1474 sui resti di una vicina chiesa dedicata a Santa Maria della Pace, da cui prese il nome. L'edificio, a pianta basilicale a tre navate, è realizzato in pietra di tufo e presenta volta a vela. Il tetto ha una copertura costituita da un manto di tegole. Il prospetto principale presenta decorazioni a lesene ed uno stemma non meglio precisato. Nel 1964 l'edificio è sottoposto ad un restauro conservativo. Il convento si sviluppa attorno al chiostro a pianta quadrata con porticati che danno l'accesso a vari ambienti a piano terra e una scalinata che porta al piano superiore dove erano presenti le celle dei monaci. Si contano complessivamente cinquanta stanze tra il piano terra e quello superiore. A piano terra erano presenti anche un refettorio, una cisterna per l'acqua e dei giardinetti con alberi da frutta. L'ingresso al convento avveniva attraverso un portone archivoltato. Il convento era generalmente privo di decorazioni fatta eccezione per il chiostro. Ciascun lato ha cinque arcate sorrette da pilastri impreziositi da motivi fitomorfi e zoomorfi. Sulle lunette sono riportate alcune scene dipinte riguardanti le vite di Santi e Beati dell'Ordine dei FF. Minori Osservanti. Dopo la soppressione i frati si trasferirono nel convento di S. Domenico. La struttura passò al Comune che ne fece un ricovero di mendicità.

Bibliografia:
  • Fedele Raguso,In Gravina per le vie, Volume unico, , Bari: , 1984
  • Domenico Nardone, Notizie storiche sulla città di Gravina: dalle origini all'unità italiana 455-1870, Volume unico, , Bari: Adda Editore, 2003
  • Cornacchia D., Gravina e la sua storia, Volume unico, , Gravina: , 1998

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIS001963

Tipologia del bene

Tipo: Chiesa

Funzione: 

  • Abitativa/residenziale
  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/ecclesiastica

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: SABAP-FG (Archite-BA-Pae)

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Datazione Assoluta: 

- 1474 d.C.

Stato di conservazione
  • Restaurato

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata sulla base dell'ingombro

Tipo Fruibilità: Edificio di culto