Palazzo baronale

Il Palazzo Baronale, detto anche Castello o Palazzo Comitale, è posto nella piazza principale (largo Castello) di Cellino San Marco. La sua costruzione, con torre quadrata e speroni a sghembo, fu iniziata nel 1578 da Giovanni Antonio Albrizzi I, che governò il Casale di Cellino sino al 1615, anno della sua morte, e fu terminata dal suo successore, il nipote Giovanni Antonio Albrizzi II. Il Palazzo fu ampliato, nel 1742, dal primo conte di Cellino, Nicola Pasquale Chyurlia: vennero aggiunte l’ala più a sinistra dell’edificio (sulla quale fu posta anche l’araldica scolpita su pietra del casato, dove spiccano due leoni ritti sulle zampe posteriori da una parte e tre gigli dall’altra) e la massiccia balaustra in pietra con colonne tornite sopra il portale di accesso (ora arco di comunicazione della piazza con via Mario Pagano) che percorre l'intero perimetro dell'edificio.

Notizie storico-critiche:

  • La nobile famiglia dei Chyurlia stabilì la propria residenza nel palazzo cellinese quasi in concomitanza con la rivolta dei cittadini: questi lamentavano le pessime condizioni di vita aggravate dai tributi governativi e dagli obblighi verso i feudatari locali. Nell’archivio parrocchiale del 1742 è riportato che “la prigione del castello accolse ben presto sediziosi, e qui le ire sbollirono e la fedele devozione al signore ritornò nel timore di più tristi patimenti”.
Bibliografia:
  • Spina F., Storia di Cellino San Marco dal Medioevo all'Età Moderna : Arti Grafiche Stella, 1985
  • Jurlaro R., Storia e cultura dei monumenti brindisini Galatina: Editrice Salentina, 1976
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Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BRBIU000216

Tipologia del bene

Tipo: Palazzo

Funzione: 

  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Proprietà Ente pubblico territoriale

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVI secolo d.C. Al: XVIII secolo d.C.

Stato di conservazione
  • Restaurato