Complesso della Chiesa di San Nicola e Convento delle Clarisse

Il convento venne ricostruito assieme alla chiesa nel 1648 assieme alla chiesa di S. Nicola secondo le disposizioni testamentarie del medico melpignanese Antonio Bifali, incaricando la moglie dell'erezione della fabbrica. Quest'ultima venne inaugurata nel 1689, sebbene sarà portata a compimento solo alcuni anni dopo, grazie al lascito di una suora di Martano, originaria di Soleto. Il monastero occupa un intero isolato alle spalle delle antiche mura della città. Il complesso si sviluppa su due piani e si apre su un chiostro interno porticato; sul fianco destro è un interessante portale cinquecentesco con grande tondo a decoro vegetale nella zona mediana delle paraste. La chiesa presenta una facciata lineare inquadrata da lesene. Sul frontone è riportata la data 1655. Il portale, affiancato da colonne intagliate, è sovrastato da un timpano spezzato con al centro la statua di San Nicola. In asse è un finestrone. L'interno è a navata unica coperta a volta, ripartita sui lato da archi a tutto sesto. All'interno un tabernacolo a forma di conchiglia, interessanti altari e due tele settecentesche: "San Nicola" e la "Glorificazione della Vergine". La chiesa è stata chiusa nel 2003 e le Clarisse spostate in altro convento fuori paese.

Bibliografia:
  • Manni L., Guida di Soleto, cultura della pietra, ,1992
  • AA. VV., Cazzato M. a cura di, Atlante del Barocco in Italia: Lecce ed il Salento, Atlante del Barocco in Italia: Lecce ed il Salento, , Roma: , 2015

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • LEBIC000106

Tipologia del bene

Tipo: Convento (ambito urbano)

Criterio Identificazione: dati bibliografici.

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Abitativa/residenziale
  • Produttiva/lavorazione/artigianale

Proprietario: Ente ecclesiastico o religioso

Condizione Giuridica

Detenzione Ente religioso cattolico

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi delle strutture
  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Stato di conservazione
  • Integro
  • Danno lieve

Criterio di perimetrazione: Dati catastali; dati bibliografici. Si pertimetra il monastero, la chiesa e le loro pertinenze.