Soleto (età moderna)

L'unica figlia naturale del Duca Ferrante, Irene, portò la contea di Soleto alla famiglia Sanseverino, in seguito al matrimonio con il principe Pietro Antonio Sanseverino (1539). Numerosi palazzi gentilizi vengono costruiti nel corso del Cinquecento: Palazzo Gervasi , Palazzo Arcudi-Calò, Palazzo Blanco o della Zecca, Palazzo Sergio, Palazzo Attanasi. I Sanseverino dominarono la contea di Soleto fino al 1606 ed una loro rappresentazione pittorica si trova nel quadro della Madonna del Rosario nella Chiesa Matrice di Soleto dove, probabili committenti dell'opera dopo la battaglia di Lepanto, si possono vedere in basso a destra. Alla famiglia Sanseverino seguì Giovan Vincenzo Carafa. Risale al primo decennio del Seicento la costruzione della chiesa della Madonna delle Grazie, annessa al convento dei Frati Minori, mentre risale alla seconda metà del secolo la chiesa di San Nicola, con annesso Monastero delle Clarisse. Ai Carafa seguirono nel 1613 i Brayda ed infine, nel 1615, subentrò la famiglia genovese degli Spinola, con Giovan Battista. Nel 1741 Maria Teresa Spinola sposò il milanese Giovanni Battista Gallarati Scotti ed il loro nipote Carlo fu l'ultimo feudatario di Soleto. In questo periodo viene avviata la costruzione della chiesa di Maria Santissima Assunta, matrice o collegiata (1783), su progetto dell’architetto Adriano Preite di Copertino.

Bibliografia:
  • Manni L., Guida di Soleto, cultura della pietra, ,1992
  • AA. VV., Guida d'Italia- Puglia, ,2008

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • LEBIS000209

Tipologia del bene

Tipo: Città

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Frequentazione
  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela

  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Sop. Archeologia Puglia

    Ruolo: Tutela

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi delle strutture
  • Bibliografia

Stato di conservazione
  • Conservato parzialmente
  • Integro

Criterio di perimetrazione: Cartografia

Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico