Complesso del convento dei Domenicani

Il complesso è costituito dalla chiesa, dal campanile e dall'edificio conventuale. La chiesa a navata unica tipica delle chiese degli Ordini Mendicanti del Duecento e del Trecento. Sorta sotto il titolo di Santa Maria dell'Umanità conserva ancora lo stemma degli Orsini Del Balzo. Il complesso, voluto dalla Duchessa Sveva Orsini, vedova di Francesco I, nel 1398, ha subito, nel corso dei secoli, numerosi rimaneggiamenti. Sul portale principale d'ingresso della chiesa è visibile l'iscrizione "CHRISTIFERAE MARIAE VIRGINI PRAEDICATORIUM ORDINIS PROTECTRIC. OPUS. DICATUM A.D. 1510 14 IND." il prospetto meridionale, come già detto, conserva lo stemma murato degli Orsini del Balzo entro una cornice in pietra rettangolare. Sotto il gocciolatoio, inflesso nel portale minore è presente un secondo stemma in pietra dell'Ordine dei Domenicani, costituito da una statua di S. Domenico con giglio nella mano destra e libro aperto nella sinistra e con ai piedi un cane che regge una torcia accesa nella bocca.

Notizie storico-critiche:

  • Il complesso, voluto dalla Duchessa Sveva Orsini, vedova di Francesco I, nel 1398, ha subito, nel corso dei secoli, numerosi rimaneggiamenti.
Bibliografia:
  • G. B. Pacichelli, Il regno di Napoli in Prospettiva, Il regno di Napoli in Prospettiva, , Napoli: , 1703
  • Merra E., Monografie andriesi, Monografie andriesi, , Bologna: , 1906
  • G. Borsella,Andria Sacra, Andria Sacra, , Andria: , 1918
  • Petrarolo P., Petrarolo P. a cura di, Andria dalle origini ai giorni nostri, Andria dalle origini ai giorni nostri, , Andria: , 1982

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BTBIC000042

Tipologia del bene

Tipo: Convento (ambito urbano)

Criterio Identificazione: Area identificata sulla base dei dati bibliografici e cartografici.

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/ecclesiastica

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi delle strutture
  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Stato di conservazione
  • Integro

Criterio di perimetrazione: Area perimetrata sulla base dei dati cartografici