Museo archeologico "Francesco Milizia" di Oria

Il Museo Civico Archeologico “Francesco Milizia” di Oria è un piccolo museo messapico-romano con ritrovamenti di provenienza locale dedicato al celebre critico d’arte, architetto e ideologo del neoclassicismo Francesco Milizia. Le opere sono esposte e visibili al pubblico che frequenta la biblioteca comunale. Il museo è sito in via F. Petrarca nel seminterrato del Palazzo Comunale, presso la Biblioteca “De Pace-Lombardi”. La Biblioteca, fondata da Francesco De Pace e Giuseppe Renato Lombardi, è di proprietà del Comune dal 1862 e conta al suo interno circa 24.000 volumi tra fondo moderno e antico, in particolare la raccolta delle cinquecentine e diversi incunaboli del ‘400. Essa propone anche una propria produzione culturale con esposizione di libri di pregio, documenti storici dell’Archivio comunale, mostre fotografiche e pittoriche. Al suo interno vi è anche una “sala mostre” che funge da sala conferenze. Il Museo Civico Archeologico “Francesco Milizia” conserva reperti del IV-II secolo a.C., in particolare arredi e corredi tombali rinvenuti nella zona. Fra questi troviamo una straordinaria testimonianza della presenza ebraica in Oria risalente VIII-IX secolo, una Stele sepolcrale denominata “Stele di Hannah” sulla quale sono incisi testi epigrafici in rilievo. L’iscrizione principale è in lingua ebraica, i dati essenziali relativi alla persona defunta in lingua latina. Questa stele fu rinvenuta dall’arcidiacono G.R. Lombardi, insigne cultore di storia e archeologia oritana, nei pressi della chiesa della Madonna delle Grazie. L’epigrafe ebraica si presenta come un piccolo componimento poetico di sei versi, probabilmente composto dal figlio della defunta. Si riporta di seguito il testo: “Giace qui una donna prudente, pronta a tutti i precetti della fede. Trovi ella il volto il volto di Dio benevolo al risveglio della progenie innumere di Giacobbe. Se ne dipartì Anna all’età di 56 anni”. Sulla sommità della stele sono riportati, in lingua latina, i dati biografici della defunta: “Qui riposa Anna figlia di Giulio morta all’età di 56 anni”. Sul retro è raffigurato il candelabro a sette bracci (menorah) e sugli altri due lati il corno dell’ariete (shofar). La stele è databile alla seconda metà del secolo VIII.

Tipologia prevalente: Museo, galleria non a scopo di lucro e/o raccolta

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Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BRLDC000019

Condizione Giuridica:  Detenzione Ente pubblico territoriale

  • Tipo: Comune

    Ente: Comune di Oria

    Ruolo: Tutela

  • Tipo: Comune

    Ente: Comune di Oria

    Ruolo: Proprietario

  • Tipo: Brochure

    Denominazione: Guida Turistica Carta dei Servizi della Città di Oria

    Descrizione: Guida turistica contenente i maggiori siti d'interesse della città

    Modalità acquisizione: Reperibilità negli ambienti della biblioteca annessa al museo

  • Tipo: Opuscoli

    Denominazione: Biblioteca Comunale "De Pace - Lombardi"

    Descrizione: Piccolo opuscolo che illustra i principali reperti del museo

    Modalità acquisizione: Reperibilità negli ambienti della biblioteca annessa al museo