Castello - Bastione di Sant'Antonio

Una volta giunti nei sotterranei dalla scala posta ad est ci si trova in un vestibolo che conduce a destra alla casamatta del bastione di Sant'Antonio, a sinistra al braccio nord dei sotterranei. La casamatta presenta una pianta circolare ed una copertura a calotta con al centro un oculus. Il vestibolo conduce all'area nord del castello, diviso in cinque ambienti, tutti comunicanti tra loro, di forma rettangolare; nel secondo locale è possibile scorgere un'uscita a mare provvista di uno scivolo per tirare all'interno della struttura le imbarcazioni. Sempre dal cortile si accede a nord-est al vano sito al primo piano che immette, mediante uno stretto corridoio, ad un'ampia sala circolare, anch’essa coperta da una calotta e bucata al centro da un lucernario circolare: si tratta dell’attuale aula convegni detta anche Sala Rossa. Un ulteriore oculus è presente nel mezzo dell'aula e lascia intravedere l'ambiente sottostante.

Notizie storico-critiche:

  • Gli Aragonesi intervennero tra il 1458 ed il 1481, rafforzando la cinta muraria e successivamente, per ordine di Carlo V, il castello assunse la configurazione ad impianto simmetrico con quattro bastioni angolari a lancia ed aperture di fuoco disposte radialmente e lungo le cortine, adeguandosi ai canoni di fortificazione dell'epoca. Il progetto è attribuito all'ingegnere militare Evangelista Menga. Con la pace di Cambrai del 1529, il castello e la città di Barletta passarono nelle mani dell'imperatore Carlo V d'Asburgo, nipote di Ferdinando II di Aragona.

Definizione Ambito Culturale:

  • Architettura difensiva aragonese
Bibliografia:
  • M. Grisotti, Barletta. Il Castello. La storia, il restauro., Barletta. Il Castello. La storia, il restauro., , Bari: Adda Editore, 1995

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BTBIU000567

Tipologia del bene

Tipo: Bastione

Funzione: 

  • Difensiva/militare

Condizione Giuridica

Proprietà Stato

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Sop. Archeologia Puglia

    Ruolo: Tutela

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia
  • Fonte archivistica

Stato di conservazione
  • Restaurato

Tipo Fruibilità: Attrezzato per la fruizione