Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Valentino - Torre campanaria

La torre campanaria si erge a partire dal vano intercapedine posto tra l'estradosso del catino dell'absidiola settentrionale e il muraglione absidale che cela le tre conche emicicliche, seguendo, in tal modo, l'icnografia nicolaiana che accomuna le cattedrali di Ruvo di Puglia, di Bari e di Molfetta. Lo status quo della torre può definirsi un vero e proprio falso storico, in quanto dopo le numerose ricostruzioni avvenute nel corso dell'età moderna, seguirono quelle di 'ripristino stilistico' del Novecento.

Notizie storico-critiche:

  • 1486: primo rifacimento
  • 1488: ulteriore rifacimento
  • 1630: ammodernamento barocco della parte apicale della cuspide
  • Restauro di 'ripristino stilistico'. Ricostruzione pseudo-romanica

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Belli D'Elia P., Puglia romanica : EDIPUGLIA, 2003
  • MILILLO S., La chiesa e le chiese di Bitonto, ,2001

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIU001352

Tipologia del bene

Tipo: Campanile

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Proprietà Ente religioso cattolico

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela

Periodo:

  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Stato di conservazione
  • Ricostruito

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata in relazione all'ingombro della torre campanaria

Tipo Fruibilità: Edificio di culto