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La chiesa, annessa al convento dei frati cappuccini, sorge a circa un miglio dal centro abitato su un'amena collina intorno all'anno 1556, ad opera dell'Ordine dei Cappuccini. Secondo la tradizione, sulla collina sorgeva una Cappella fin dal secolo X. Non è stato ancora possibile localizzare tali strutture quasi sicuramente inglobate nelle murature del Convento e della Chiesa. Alla Chiesa, originariamente ad una sola navata, ne fu aggiunta un'altra all'atto della ricostruzione seguita al crollo causato dal terremoto del 1646. La ricostruzione avvenne a spese del feudatario del luogo, Caracciolo, con il concorso del popolo. Molte opere d'arte nobili, specie olii su tela, sono conservate nella Chiesa. Vi si trova, tra le altre statue lignee, un celebre crocifisso opera di un intagliatore veneziano del XVII secolo.
Notizie storico-critiche:
- Fu aggiunta alla chiesa la cappella di S. Filomena.
- La chiesa venne consacrata il 25 febbraio del 1677, sotto il titolo di S. Maria degli Angeli.
- La notte del 31 maggio 1646, un forte terremoto danneggio' seriamente ilconvento.
- L'opera ebbe compimento nel 1569 "ad istanza e spese del marchese Colantonio Caracciolo, unitamente alla chiesa dedicata alla SS. Annunziata".
Definizione Ambito Culturale:
- maestranze pugliesi
- Biscotti M., Vico era così, ,1988
- Fiorentino F., Martella G., Tortorella M., Vico città d'arte, Vico città d'arte, , Vico del G.: , 1996
Scheda
- FGBIU001076
Tipologia del bene
Tipo: Chiesa
Funzione:
- Sacra/religiosa/culto
Condizione Giuridica
Proprietà Ente religioso cattolico
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Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio
Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG
Ruolo: Tutela e valorizzazione
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elemento contenuto in - Complesso Topografico
Periodo:
- Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
- Età moderna (XVI -XVIII secolo)
Motivazione:
- Bibliografia
- Restaurato
- Ricostruito
Tipo Fruibilità: Edificio di culto