Palazzo in via San Domenico

La costruzione dell'edificio è da collocare in un periodo compreso tra XVII e XVIII secolo, mentre sono da attribuire al secolo successivo alcuni rimaneggiamenti effettuati dal marchese Attilio Ricci, con l'aggiunta di alcuni corpi di fabbrica. In particolare, l'intero palazzo risulta essere stato completato in due fasi: la prima risale al 1700 circa e riguarda la costruzione di un corpo edilizio rettangolare e collocato parallelamente all'attuale via Roma, mentre la seconda fase, avvenuta verso la meta' del 1800, riguarda la realizzazione del corpo edilizio a forma di "C" che col preesistente formava un'unica costruzione a corte chiusa. Il palazzo è costruito in muratura continua con calcare locale e tufo e si sviluppa su due livelli sfalsati (piano terra, primo piano); è caratterizzato da pianta di forma pressochè rettangolare, con ambienti disposti intorno alla corte centrale aperta. Il prospetto su via San Domenico è caratterizzato dalla presenza, in posizione centrale, del portale d'ingresso ad arco scemo ribassato, realizzato in pietra decorata, e di diverse aperture su entrambi i livelli. Nei primi decenni del XX secolo la parte sinistra dell'edificio localizzata in corrispondenza di via San Domenico è stata sopraelevata di un piano, con l'utilizzo del mattone; tale intervento ha ulteriormente danneggiato il valore storico-architettonico dell'edificio.

Notizie storico-critiche:

  • Costruzione dell'edificio.
  • Il marchese Attilio Ricci fece numerosi rimaneggiamenti con aggiunta di alcuni volumi edilizi. In svariate parti ( cancello e lampada a petrolio in ferro battuto posti nella corte interna) compaiono le sue iniziali.

Definizione Ambito Culturale:

  • maestranze locali
Bibliografia:
  • Nicastro C. G., Bovino: storia di popolo, vescovi, duchi e briganti, Bovino: storia di popolo, vescovi, duchi e briganti, , Foggia: , 1984

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • FGBIU000951

Tipologia del bene

Tipo: Palazzo

Funzione: 

  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Proprietà privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: SABAP-FG (Archite-BA-Pae)

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Fonte archivistica

Stato di conservazione
  • Integro
  • Restaurato

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata mediante individuazione delle particelle catastali