Legge Regionale 1 gennaio 2022, n. 32

Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023 e Bilancio pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2023)

Art. 37

Progetto “Museo delle luminarie”

 

1. Al fine di qualificare e rendere fruibile al pubblico la conoscenza del patrimonio storico, testimoniale e culturale rappresentato dai saperi e dai mestieri legati alle luminarie di Puglia, è assegnato un finanziamento all’istituendo Museo delle luminarie del Comune di Scorrano.

2. Il Museo di cui al comma 1 ha l’obiettivo di offrire un percorso espositivo adeguato agli standard museali contemporanei che aiuti il visitatore a comprendere il significato autentico delle luminarie in rapporto alla storia socio-economica del territorio.

3. Per le finalità di cui al presente articolo, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 14, programma 2, titolo 2, è assegnata una dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, di euro 100 mila.

4. Con deliberazione della Giunta regionale sono stabiliti i criteri e le modalità di assegnazione e rendicontazione delle risorse di cui al comma 3.

 

Art. 38

Conferimento del titolo “Capitale cultura di Puglia”

 

1. La Regione Puglia istituisce il titolo di Capitale cultura di Puglia conferito alla città che sia stata riconosciuta, dal Ministero della Cultura, Capitale italiana della Cultura o che sia arrivata in finale per il conseguimento del suddetto titolo.

2 Per le finalità di cui al comma 1, è assegnato un premio dell’importo di euro 300 mila in favore della città della Puglia che si aggiudica detto titolo.

3 Il contributo di cui al comma 2, sino alla concorrenza dello stanziamento complessivo di bilancio previsto, è corrisposto altresì a quella città, o a quelle città che, pur non avendo vinto tale titolo nazionale, siano arrivate in finale e che, pertanto, hanno diritto al riconoscimento di Capitale cultura di Puglia.

4. Nel caso in cui vi siano una o più città della Regione Puglia che siano arrivate a competere per il titolo di Capitale italiana della cultura e che siano giunte in finale, il contributo di cui al comma 2 è ripartito tra di esse in parti eguali. 5. Il fine di detto premio è quello di incentivare l’offerta socio economica, culturale, artistica e turistica, delle città che saranno insignite del titolo, arricchendo le rispettive peculiarità ed esaltando i rispettivi territori pugliesi.

6. Per le finalità di cui al presente articolo, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 1, è assegnata, per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, una dotazione finanziaria di euro 300 mila. La medesima dotazione finanziaria è assegnata, in termini di competenza, per ciascuno degli esercizi finanziari 2024 e 2025.

7. Con deliberazione della Giunta regionale sono stabiliti i criteri e le modalità di assegnazione e rendicontazione delle risorse di cui al comma 7.

Art. 39

Costituzione di una fondazione per promuovere e valorizzare il patrimonio storico, architettonico, artistico e culturale presente nella Provincia di Foggia legato alla figura di Federico II

 

1. La Regione Puglia promuove la costituzione di una fondazione, da parte della Regione medesima e degli enti territoriali della Capitanata. La fondazione, aperta alla partecipazione delle istituzioni culturali e accademiche e ai soggetti privati interessati, ha lo scopo di promuovere e valorizzare il grande patrimonio storico, architettonico, artistico e culturale presente nella Provincia di Foggia legato alla figura di Federico II.

2. Per le finalità di cui al presente articolo, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 3, è assegnata, per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, una dotazione finanziaria di euro 250 mila. La medesima dotazione finanziaria è assegnata, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 1, in termini di competenza, per ciascuno degli esercizi finanziari 2024 e 2025.

Art. 55

Interventi per la valorizzazione dei rituali festivi legati al fuoco

 

1. La Regione Puglia sostiene con propri contributi i Comuni rientranti nella rete dei fuochi, come da legge regionale 25 gennaio 2018, n. 1 (Interventi per la valorizzazione dei rituali festivi legati al fuoco).

2. Per le finalità di cui al presente articolo, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 7, programma 1, titolo 1, è assegnata, per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, una ulteriore dotazione finanziaria di euro 100 mila. La medesima dotazione finanziaria è assegnata, in termini di competenza, per ciascuno degli esercizi finanziari 2024 e 2025.

Art. 56

Supporto alle attività di conservazione e restauro dei beni archeologici e storico-artistici della Regione

 

1. La Regione Puglia promuove, sostiene e potenzia le attività di conservazione e di restauro dei beni archeologici conservati presso i musei pugliesi e del patrimonio storico-artistico appartenente alle collezioni dei poli biblio museali, agli enti ecclesiastici e ai musei civici delia Regione.

2. Per l’attuazione delle attività di conservazione e di restauro di cui al comma 1, la Regione finanzia, nei limiti della dotazione di bilancio, specifici progetti proposti dai poli biblio museali pugliesi, i quali dovranno operare, in coerenza con la vigente normativa di tutela e conservazione dei beni culturali, di intesa con le soprintendenze, istituzioni della formazione superiore (Università e Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica - AFAM),  (7)  enti ecclesiastici e comuni interessati.

3. Per le finalità dì cui al presente articolo, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 1, titolo 1, è assegnata una dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, pari ad euro 50 mila. La medesima dotazione finanziaria è assegnata, in termini di competenza, per ciascuno degli esercizi finanziari 2024 e 2025.

(7) Parole sostituite  dalla l.r. 32/2023, art. 1, comma 1, lett. a).

Art. 63

Contributi straordinari per i Carnevali storici pugliesi (8) 

 

1. La Regione Puglia promuove e sostiene i carnevali storici della Puglia, con priorità per quelli riconosciuti dal Ministero della Cultura.

 

2. Per le finalità di cui al comma 1, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 1, è assegnata una dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2024, in termini di competenza e cassa, di euro 500 mila. La medesima dotazione finanziaria è assegnata, in termini di competenza, per ciascuno degli esercizi finanziari 2025 e 2026.

 

3. Con deliberazione della Giunta regionale sono definite le modalità di accesso, erogazione e rendicontazione dei contributi di cui al comma 1, nonché di iscrizione dei carnevali storici nell’ambito dell’inventario del patrimonio culturale immateriale pugliese di cui alla legge regionale n. 17/2013.

(8) Articolo sostituito dalla l.r. 37/2023, art. 33, comma 1.

Art. 64

Contributo alle orchestre sinfoniche giovanili pugliesi

 

1. La Regione Puglia, nell’ambito delle iniziative a supporto della cultura e della valorizzazione dei giovani talenti, contribuisce alla crescita delle orchestre sinfoniche giovanili pugliesi con esperienza pluriennale in attività concertistiche e di alta formazione nazionali e internazionali, attestate anche da premi e riconoscimenti.

2. Per le finalità di cui al comma 1, è previsto un sostegno economico e la concessione all’utilizzo gratuito, previa richiesta e positiva valutazione, degli spazi e dei luoghi della cultura e dello spettacolo nella diretta gestione della Regione Puglia 

 

3. Per le finalità di cui al comma 1, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 1, è assegnata una dotazione finanziaria, per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, di euro 150 mila.

 

4. Con deliberazione della Giunta regionale sono definite le modalità di accesso al contributo di cui al comma 2

Art. 74

Valorizzazione e accessibilità del sito preistorico denominato “Riparo l’Oscurusciuto” nel Comune di Ginosa

 

1. Al fine di valorizzare e assicurare l’accessibilità del sito preistorico denominato “Riparo l’Oscurusciuto” nel Comune di Ginosa, con l’obiettivo di preservarne il valore storico-culturale ed il potenziale attrattivo e di garantirne la conservazione e una migliore fruibilità, in coerenza con la qualificazione e il potenziamento dell’offerta turistica e culturale, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 1, è assegnata una dotazione finanziaria, per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, di euro 100 mila.

2. Con deliberazione della Giunta regionale sono stabilite le modalità di attribuzione e rendicontazione delle risorse di cui al comma 1.

Art. 84

Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di promozione turistica del sistema archeologico del Pulo nel Comune di Molfetta

 

1. L’Amministrazione regionale è autorizzata a concedere un contributo straordinario per la manutenzione ordinaria e straordinaria, al fine di preservare il valore storico-culturale e il potenziale attrattivo, in coerenza con la qualificazione e il potenziamento dell’offerta turistica e culturale, del sistema Pulo, composto dalla dolina carsica di forma ovoidale e profonda trenta metri, dalla superficie superiore (cava di San Leonardo) dove sono state rinvenute le orme dei dinosauri e dal museo archeologico civico del Pulo di Molfetta.

2. Il contributo di cui al comma 1 può anche essere utilizzato per azioni di promozione turistica.

3. Per le finalità di cui al comma 1, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 1, titolo 2 è assegnata una dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e di cassa, di euro 300 mila.

4. L’amministrazione regionale è autorizzata a concedere un ulteriore contributo, così come previsto nei commi 1 e 2, anche al parco archeologico di Muro Tenente, posto al confine tra i territori comunali d Mesagne e di Latiano in provincia Brindisi. Le sue mura monumentali si estendono per oltre due chilometri e mezzo, racchiudendo un insediamento messapico ampio circa cinquanta ettari.

5. Per le finalità di cui al comma 4, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 1, titolo 2, è assegnata una dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, di euro 50 mila.

Art. 113

Supporto alle iniziative di rievocazione storica

 

1. La Regione Puglia, in attuazione delle proprie finalità statutarie e nel rispetto delle normative statali, incentiva le iniziative di promozione delle manifestazioni dì rievocazione storica, nel quadro degli interventi di valorizzazione della cultura e della conoscenza storica del territorio regionale, e sostiene le forme associative in ambito culturale e sociale che operano per lo sviluppo delle comunità pugliesi e per la divulgazione delle pratiche legate alla rievocazione storica.

2. Per le finalità di cui al comma 1, la Regione, nell’esercizio del proprio ruolo e in raccordo con il sistema degli enti locali, con il mondo dell’associazionismo e con le istituzioni educative, offre sostegno, anche attraverso interventi dì natura contributiva, nei limiti dello stanziamento di bilancio, per manifestazioni di rievocazione storica, alle associazioni del terzo settore impegnate nella realizzazione e promozione delle attività e pratiche legate alla rievocazione storica, allo sviluppo dei progetti e programmi di conoscenza storica del territorio regionale e di forme di turismo sostenibile ad essi connesse.

3. Per le finalità di cui al comma 1, nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 5, programma 2, titolo 1, è assegnata una dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2023, in termini di competenza e cassa, di euro 50 mila.

4. Con deliberazione della Giunta regionale sono stabiliti i criteri e le modalità di assegnazione e rendicontazione delle risorse di cui al comma 3.