Chiesa di Santa Maria della Vittoria

La chiesa risulta, attualmente, inglobata nel cimitero di Manfredonia, è nota anche come Santa Maria dell'Umiltà. E' stata fondata, nel 1571, dai Cappuccini come chiesa conventuale; la dedicazione intendeva celebrare la vittoria cristiana a Lepanto. Ha subito vari interventi in epoca moderna e contemporanea: in particolare il rifacimento della facciata in stile neogotico, con archi acuti e pinnacoli piramidali. L'interno a navata unica con presbiterio lievemente rialzato, presenta una volta a botte lunettata. Sull'altare maggiore si conserva una sontuosa macchina composta da otto dipinti dell'inizio del XVII sec., che raffigurano la Madonna dell'Umiltà e vari santi, attribuiti a G.B. Azzolino.

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Capotorti M., La chiesa di Santa Maria della Vittoria a Manfredonia: vicende storiche e questioni iconografiche, , 27, San Severo: , 2007
  • Tomaiuoli N., Russo S. a cura di, La città costruita: architettura e urbanistica tra Cinquecento e Settecento, Storia di Manfredonia. Volume II. L'età moderna., , Bari: EDIPUGLIA, 2009
  • Mavelli R., Russo S. a cura di, Le arti figurative fra XVII e XVIII secolo, Storia di Manfredonia, II, Bari: EDIPUGLIA, 2009

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • FGBIU000455

Tipologia del bene

Tipo: Chiesa

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Detenzione Ente religioso cattolico

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Stato di conservazione
  • Integro

Criterio di perimetrazione: La perimetrazione è stata effettuata sulla base dell'ingombro delle strutture

Tipo Fruibilità: Edificio di culto