Roccaforzata

Il nucleo storico delle abitazioni del paese è situato sul ciglio sud-occidentale della collina di Sant'Elia intorno alla residenza fortificata (Castello) che ne costituisce il monumento più interessante. L'edificio presenta una pianta rettangolare, in cui il nucleo originario è databile al XIV secolo, con importanti rifacimenti del XV-XVII secolo. Le strade del centro storico presentano un andamento irregolare con strade maggiori da cui si dipartono vicoli con uno sviluppo a raggiera. Altri monumenti sono la Chiesa della SS. Trinità, la Chiesa di San Nicola, luogo di culto del XVI secolo costruita dagli albanesi e il Santuario della Madonna della Camera. Quest'ultimo, distante circa 2 Km dal centro abitato lungo la direttrice per Lizzano, è oggetto di particolare devozione da parte del popolo rocchese in ricordo della leggenda secondo la quale durante l'invasione turca gli abitanti di Roccaforzata e Monteparano si rifugiarono nella piccola cappella per salvarsi dai feroci invasori.

Bibliografia:
  • Miccoli G. a cura di, Roccaforzata nell'Albania tarantina. Studi e ricerche., Roccaforzata nell'Albania tarantina. Studi e ricerche., 1, Locorotondo: , 1964

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • TABIP000082

Condizione Giuridica

Proprietà mista

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela

  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Soprintendenza Archeologia della Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età medievale (generico)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Cronologia specifica:

Motivazione: 

  • Bibliografia
  • Contesto

Criterio di perimetrazione: Si perimetra l'intera area urbanizzata comprendente il nucleo storico e le fasi di espansione più recenti (Zona PIP e aree popolari).

Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico