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Ampia area caratterizzata dalla presenza di ceramica di impasto neolitica sulla superficie del terreno agricolo. L'area è collocata all'interno di un'area più vasta, nella quale la lettura aerofotografica e la successiva verifica sul campo hanno permesso di riconoscere la presenza di un villaggio, che ha restituito un’ampia varietà di tipologie ceramiche, alcune delle quali inquadrabili nel momento finale dell'Età del Bronzo (ciotole carenate con profilo a “S”, ceramica protogeometrica iapigia); la continuità d'uso del sito di Spavento sino alla prima Età del Ferro è documentata dalla presenza di ceramica geometrica protodaunia (acroma e dipinta, con motivo a graticcio e a pseudotenda). Gli scavi condotti nell'area dell'abitato preliminarmente alla realizzazione di un parco eolico hanno consentito il rinvenimento di settori dell'abitato di IX - pieno VII sec. a.C. (piani di frequentazione e possibili strutture abitative di cui si segnalano unità capannicole con limitrofe aree ad uso domestico e una struttura di forma pseudo circolare forse adibita anch'essa a spazio abitativo) e di nuclei sepolcrali (sono state rinvenute complessivamente 7 tombe assegnabili, sulla base dei corredi funerari, nell'ambito del VIII sec. a.C.). Nella parte orientale dell'area occupata da questo villaggio, è stata individuata una piccola area di concentrazione di reperti ceramici e laterizi di età tardoantica sulla superficie del terreno agricolo, riconducibile alla presenza di una casa rurale.
- Antonacci Sanpaolo E., Indagini topografiche nel territorio di Ascoli Satriano. Storia del popolamento in età romana, Profili della Daunia antica,1991/1992
- Corrente M., Gravina Armando a cura di, Centralità politico-economica del sito di Spavento (Ascoli Satriano) tra prima età del Ferro e prima età arcaica, 34° Convegno Nazionale sulla Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia, , Foggia: , 2014
Scheda
- FGBIP000140
Condizione Giuridica
Dato non disponibile
-
Tipo: Soprintendenze ambito archeologico
Ente: Sop. Archeologia Puglia
Ruolo: Tutela e valorizzazione
Periodo:
- Età tardoantica (IV -VI sec. d.C.)
- Prima età del Ferro (1.000-700 a.C.)
- Età preromana (generico)
- Neolitico antico (da 6100-5700 ca. a.C. a 5000 a.C. ca.)
Cronologia specifica:
Motivazione:
- Analisi dei materiali
- Bibliografia
Criterio di perimetrazione: Il perimetro del SP è stato tracciato ricomprendendo quelli dei tre siti che lo costituiscono.
Tipo Fruibilità: Non fruibile