Mottola (età medievale)

Coinvolta nel processo di consolidamento del territorio e dei confini del thema di Longobardia in funzione strategico-militare, venne edificata dal catapano d'Italia Basilio Boioannes nel 1023. Il castellum di cui parlano le fonti venne costruito su commissione del Boioannes dai due capi saraceni Rayca e Saffari. Altra testimonianza del castello risale al 1063, secondo il Breve chronicon Northmannicum. Questa notizia sembra suggerire una distinzione tra un insediamento fortificato (castrum) e un edificio castellare (castellum), tale per cui si dovrebbe supporre l'esistenza di una struttura castellare, separata da un insediamento fortificato, che sarebbe quello edificato da Boioannaes in funzione antisaracena. Non è inoltre chiara la distinzione tra l'insediamento fortificato della metà dell'XI secolo e il villaggio rupestre situato presso la gravina di Petruscio (a 3 km dall'abitato), che potrebbe essere stato popolato tra IX e XI secolo nell'ambito di un processo di recupero e ricolonizzazione della regione pedemurgiana, determinata dalla conquista bizantina dopo la cacciata dei saraceni (876, conquista di Bari). Deve ritenersi spuria la notizia seconda la quale nel 1102 sarebbe stata distrutta a causa del malgoverno del cancelliere tarantino Muarcaldo durante il principato di Boemondo. Durante la dominazione normanna risulta già sede vescovile e lo sarà fino al 1818, quando fu soppressa per effetto del nuovo Concordato tra Pio VII e Ferdinando I di Borbone e aggregata a Castellaneta.

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Caprara R., Carta dei beni culturali dei comuni di Massafra, Mottola, Palagianello, Palagiano, ,2004

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • TABIS001599

Tipologia del bene

Tipo: Città

Funzione: 

  • Abitativa/residenziale
  • Produttiva/lavorazione/artigianale

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Sop. Archeologia Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età medievale (generico)

Motivazione: 

  • Documentazione

Stato di conservazione
  • Ricostruito

Criterio di perimetrazione: Il criterio di perimetrazione si basa sullo sviluppo edilizio attuale della città che comprende le varie evoluzioni storiche dell'impianto urbanistico.

Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico