Masseria del Duca

Masseria del Duca può essere considerata l'esempio più importante dell'insediamento rurale che si evolve e si adegua alle diverse pratiche colturali in un arco di tempo che va dal XV al XX secolo. Si tratta di un impianto a corte chiusa dove abitazioni, magazzini e rustici si dispongono, senza soluzione di continuità, sui quattro lati del cortile, addossandosi e sommandosi nelle diverse epoche all'edificio-torre collocato su uno degli angoli dell'ampio recinto.

Notizie storico-critiche:

  • In un documento del 1664 si dice che la masseria ricade in parte nel subfeudo di Aruca, del Monastero di Santa Maria della Grazia, al quale il Duca di Galatina, G. Maria Spinola, paga la decima.
Bibliografia:
  • Costantini A., Guida alle masserie del Salento, , 1, : Congedo Editore, 1999
  • Vallone G., Cazzato M., Vincenti G., Costantini A., Cazzato M. a cura di, Guida di Galatina. La storia, il centro antico, il territorio, , 1, : Congedo Editore, 1994

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • LEBIS000945

Tipologia del bene

Tipo: Masseria

Funzione: 

  • Abitativa/residenziale
  • Produttiva/lavorazione/artigianale

Condizione Giuridica

Proprietà privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVI Al: XVIII

Stato di conservazione
  • Integro

Criterio di perimetrazione: Si perimetra l'area occupata dalle strutture e l'area esterna di pertinenza.