Esplora la Carta
L'attuale complesso edilizio della masseria è il risultato di aggiunte e di adattamenti di varie epoche. L'elemento originario è individuabile, però, nel locale a piano terra della torre colombaia. La torre al centro del recinto, munita di caditoia a mezza altezza, sembra essere di epoca successiva, databile comunque alla seconda metà del XVI secolo. Intorno ad essa si è organizzato tutto il fabbricato dotato di alloggi per i contadini, capanne per gli ovini, stalle e fienili. La masseria raggiunge il massimo sviluppo verso la prima metà del Settecento quando viene costruita la chiesetta intitolata a San Michele Arcangelo e si realizzano i due vani arricchiti da stucchi di raffinata fattura. È il momento in cui la masseria viene utilizzata anche come dimora stagionale del proprietario. All'esterno del recinto, nei pressi della colombaia, si possono ancora notare i resti di una capiente neviera scavata nel tufo e coperta da volte a botte.
Definizione Ambito Culturale:
- Dato non disponibile
- Costantini A., Guida alle masserie del Salento, , 1, : Congedo Editore, 1999
Scheda
- LEBIS000922
Tipologia del bene
Tipo: Masseria
Funzione:
- Abitativa/residenziale
- Produttiva/lavorazione/artigianale
Condizione Giuridica
Detenzione Ente pubblico territoriale
-
Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio
Ente: Sop. Belle Arti BR-LE
Ruolo: Tutela e valorizzazione
Periodo:
- Età moderna (XVI -XVIII secolo)
Motivazione:
- Bibliografia
Cronologia specifica:
Dal: XVI Al: XVIII
- Integro
Criterio di perimetrazione: immagini satellitari e foto aeree