Chiesa di Ognissanti di Cuti (età altomedievale)

L'edificio di culto altomedievale, che costituisce il secondo momento architettonico in ordine cronologico del sito pluristratificato di Ognissanti di Cuti, è articolato planimetricamente in due navate orientate con absidi estradossate, che occupano gran parte della campata occidentale della soprastante chiesa bassomedievale. Le strutture, conservate per un'altezza media di un metro, sono realizzate con conci calcarei sbozzati, di medie dimensioni, disposti su due paramenti e legati da una compatta malta grigiastra. Pina Belli D'Elia sostiene che il modello icnografico a due navate absidate riconduce a una consuetudine architettonica greca di epoca altomedievale, che destinava una navata alla funzione liturgica ordinaria, l'altra a quella funeraria.

Notizie storico-critiche:

  • Costruzione ascrivibile al VII secolo d.C.

Definizione Ambito Culturale:

  • Maestranze pugliesi
Bibliografia:
  • Belli D'Elia P., Puglia romanica : EDIPUGLIA, 2003
  • Belli D'Elia P., Alle sorgenti del romanico in Puglia, Puglia XI sec., ,1975
  • Sada L., L'abbazia benedettina di Ognissanti di Cuti in terra di Bari, ,1974

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIS000895

Tipologia del bene

Tipo: Chiesa

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Proprietà Ente religioso cattolico

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: tutela

Periodo:

  • Alto Medioevo (VII-X secolo)

Motivazione: 

  • Analisi della stratigrafia
  • Analisi delle strutture
  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: VII secolo d.C. Al: VIII secolo d.C.

Stato di conservazione
  • Rudere

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata in relazione all'ingombro dell'edificio bassomedievale subdiale

Tipo Fruibilità: Edificio di culto