Altamura (età medievale)

Non sono note evidenze materiali fino alla prima metà del XIII secolo quando Federico II ripopolò l’area con l’intento di rendere il nuovo abitato un importante punto di riferimento nell’ambito del nuovo assetto territoriale dal punto di vista militare, religioso ed economico, in quest’ultimo caso con una particolare attenzione allo sfruttamento delle risorse naturali del territorio circostante. In età federiciana l’abitato fu cinto di mura, che in parte si sovrapponevano al circuito più antico, ed è stata edificata la cattedrale, di impianto romanico, dedicata a s. Maria Assunta. Tuttavia lo sviluppo urbano di Altamura è strettamente legato alla figura del feudatario Sparano da Bari, il quale a partire dagli ultimi anni del XIII secolo intraprese un percorso di profonda riorganizzazione dell’abitato. In questo periodo furono potenziati i circuiti murari preesistenti e la città fu organizzata in quartieri alternati a spazi recintati, interpretati come aree adibite a scopi agricoli, disposti lungo due arterie stradali principali sostanzialmente ortogonali tra loro, le attuali corso Federico II di Svevia, orientato nord-sud, e le vie Corte d’Appello e Nicola Melodia. Successivamente si alternarono varie famiglie di feudatari tra cui quella degli Orsini del Balzo.

Bibliografia:
  • Centoducati M., Centoducati M. a cura di, Sviluppo urbanistico di Altamura nel XIII secolo, Altamura. Bollettino Biblioteca-Museo Civico, XLII, Altamura: , 2001

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIS000595

Tipologia del bene

Tipo: Città

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale
  • Difensiva/militare
  • Funeraria

Condizione Giuridica

Proprietà mista

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Soprintendenza Archeologia della Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Ente MiBAC

    Ente: Segr. Reg. BBCC Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Stato di conservazione
  • Conservato parzialmente

Dimensioni in Mq: 200000.00

Criterio di perimetrazione: Evidenze da ortofoto

Tipo Fruibilità: Attrezzato per la fruizione