Abbazia della Madonna della Scala

L'antica cappella è stata inglobata nella nuova chiesa, di cui funge da braccio sinistro del transetto, e rappresenta la più antica testimonianza dell'antico complesso benedettino di Santa Maria della Scala. Probabilmente, l'originaria struttura si presentava a navata unica con copertura a tetto ligneo. L'ipotesi di datazione circa le origini della chiesa medievale si fonda sull'analisi stilistica dei superstiti rilievi del portale, databili tra fine XII-inizi XIII secolo. Fra il 1952 ed il 1954 si procedette alla costruzione della nuova chiesa che riecheggiava lo stile romanico. Attualmente essa ha impianto longitudinale, con tre navate divise da robusti pilastri cilindrici e copertura a volta a botte, transetto sporgente e cupola all'incrocio. Il braccio sinistro del transetto ha inglobato l'antica chiesetta. La facciata si presenta a doppio spiovente con piccolo campanile a vela nel mezzo; una teoria di archetti pensili profila gli spigoli. Dei numerosi passaggi di proprietà di cui il complesso fu oggetto nei secoli rimangono tracce evidenti nelle strutture dell'attuale abbazia. Dell'originario complesso sembra ormai appartenere soltanto la cornice del portale, decorata da motivi fitomorfi e dai simboli dei quattro evangelisti. L'archivolto poggia su due colonnine dai capitelli a soggetto zoomorfo. I corpi di fabbrica che compongono l'attuale complesso sono stati realizzati sulle antiche rovine del vecchio monastero e appartengono al XX sec.

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Cirillo M.T., I sentieri del Giubileo, ,2000
  • De Venere C., Abbazia di S. Maria della Scala, Insediamenti benedettini in Puglia, , : Congedo Editore, 1980

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIS000466

Tipologia del bene

Tipo: Abbazia

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Dato non disponibile

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XI sec. d.C.

Stato di conservazione
  • Restaurato

Criterio di perimetrazione: Il sito è stato perimetrato sulla base della cartografia CTR

Tipo Fruibilità: Edificio di culto