Mottola - villaggio (età del Ferro)

Le ultime indagini archeologiche hanno dimostrato che la collina mottolese, così importante strategicamente, già abitata nella prima metà del secondo millennio a. C. da popolazioni di cultura proto appenninica - sia stata attivamente frequentata nell'Età del Bronzo e in quella del Ferro. Nel Museo Archeologico Nazionale di Taranto è custodita una preziosa collezione di bronzi proto villanoviani risalente alla prima Età del Ferro (1100-900 a.C.), che furono rinvenuti nel 1899 in contrada Orto del Vescovo durante lo scavo delle fondamenta di Palazzo D'Onghia.

Notizie storico-critiche:

  • La presenza umana sulla collina durante l'Età del Ferro (I millennio a.C.) si desume da una preziosa collezione di bronzi (attualmente conservata presso il Museo Nazionale di Taranto) recuperata nel 1899, durante lo scavo delle fondamenta di Palazzo D'Onghia (oggi tra via Mazzini e via D'Acquisto, luogo un tempo denominato "Orto del Vescovo")

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Lupo M.F.A., Mottola scoperte archeologiche, ,1908

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • TABIS000059

Tipologia del bene

Tipo: Civitas

Funzione: 

  • Frequentazione

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Prima età del Ferro (1.000-700 a.C.)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Stato di conservazione
  • Conservato parzialmente

Criterio di perimetrazione: Criterio bibliografico

Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico