Masseria Gigante

Il complesso masseriale è probabilmente di impianto settecentesco, come testimoniato dall'iscrizione che riporta la data 1753, oggi murata nel corpo di fabbrica delle cantine che furono costruite nel 1884. Nella seconda metà dell'Ottocento la masseria fu completamente ristrutturata dalla famiglia Cassano. L'edificio si sviluppa su tre livelli; la facciata principale presenta un’imponente scalinata antistante, che si interrompe dopo la prima rampa per raggiungere l’ultimo livello dal terrazzo-ballatoio del primo piano. La scala, con balaustra sagomata, divide l’edificio in due parti simmetriche che presentano verso gli estremi due aperture tompagnate, delineate da colonne laterali e sormontate da archetti ogivali e merlature. Le stalle si distribuiscono intorno ad una piccola corte interna lastricata; fa parte del complesso anche una piccola cappella, esterna al nucleo principale.

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Mongiello L., Masserie di Puglia. Organismi architettonici ed ambiente territoriale, Masserie di Puglia. Organismi architettonici ed ambiente territoriale, , Bari: , 1996

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIS000307

Tipologia del bene

Tipo: Masseria

Funzione: 

  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale
  • Agricola
  • Sacra/religiosa/culto

Condizione Giuridica

Proprietà privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: SABAP-BA (Archite-BA-Pae)

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia
  • Dati epigrafici

Cronologia specifica:

Datazione Assoluta: 

- 1753

Stato di conservazione
  • Integro

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione dell'ingombro delle strutture su base cartografica

Tipo Fruibilità: Non fruibile