San Pietro Vernotico (età moderna)

In epoca moderna si registra un incremento della popolazione e un conseguente ampliamento urbano. Nel ‘600 viene edificata la chiesa di San Pietro, probabilmente sulla rovine di un preesistente edificio religioso di epoca medievale, restaurata poi nel 1794 con il rifacimento del frontespizio nel 1794. Dalle visite pastorali si ha notizia dell’esistenza di una cappella dedicata alla Madonna del Carmine, costruita intorno al 1600 e oggi non più esistente; al XVII secolo risale anche la Chiesa di San Giuseppe in Via Lecce.

Notizie storico-critiche:

  • Sarebbe sorta poco prima dell'abbandono di Valesio, il centro messapico distrutto nel 1157 da Guglielmo I d'Altavilla, re di Sicilia, detto il Malo. Una parte dei superstiti si rifugiarono attorno a una grancia basiliana, forse già intitolata all'Apostolo Pietro, determinando la nascita e lo sviluppo del casale. La denominazione di San Pietro Vernotico, in cui quest'ultimo termine potrebbe derivare - ma è solo un'ipotesi - dal latino vernaculum, nel senso traslato di "locale, del paese" (San Pietro nostro), in un'epoca in cui erano molti i centri che si mettevano sotto la protezione del principe degli Apostoli, appare in documenti ufficiali del 500. Per inciso, sono ben 33 i Comuni italiani che attualmente hanno le parole "San Pietro" nel loro nome. E' meno probabile che derivi da vernalis (primaverile), com'è stato supposto. Il suo stemma rappresenta una quercia, simbolo di forza, su fondo azzurro. Al centro del paese è la torre a pianta quadrangolare, con merlature e caditoie e volte a crociera, costruita nel XVI secolo per difendere il paese dalle incursioni dei Turchi, e più volte restaurata per divenire la sede della signoria dei vescovi di Lecce, della cui mensa (nel significato di "rendita"), il feudo faceva parte dal XII secolo. La chiesa matrice è dedicata a Maria SS. Assunta e ha un elegante rosone con vetrata dipinta con l'immagine della Madonna; nel XIX secolo all'originaria navata unica ne furono aggiunte altre due laterali. La secentesca chiesa di San Pietro, costruita probabilmente sulla base di un preesistente tempio medievale, ha ricchi altari barocchi e tele del 600, tra cui una raffigurante l'Apostolo Pietro; fu restaurata con il rifacimento del frontespizio nel 1794, mentre il campanile a vela è del 1936.
Bibliografia:
  • Arditi G., La corografia fisica e storica della provincia di Terra d'Otranto, ,1879
  • Greco L.,Cenni storici di San Pietro Vernotico, Cenni storici di San Pietro Vernotico, , Cellino S.M.: , 1991
  • Jatta A., La Puglia preistorica, ,1914
  • Palumbo Pietro, Palumbo Pietro a cura di, Storia di Lecce, Storia di Lecce, , Lecce: , 1991
  • Quilici L., Quilici Gigli S., Repertorio dei beni culturali archeologici della provincia di Brindisi, ,1975
  • M. Pennetta, M. Pennetta a cura di, Storia di San Pietro Vernotico, Dalle origini alla fine del XIX secolo., Storia di San Pietro Vernotico, Dalle origini alla fine del XIX secolo., , Fasano: Schena Editore, 1997

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BRBIS000138

Tipologia del bene

Tipo: Città

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Viaria/confine
  • Abitativa/residenziale
  • Pubblica

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/privata

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVI d.c. Al: XVIII d.c.

Stato di conservazione
  • Conservato parzialmente
  • Integro

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata sulla base dell'ingombro dell'area urbanizzata.

Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico