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Il casale, attuale Comune, secondo gli storici locali risalirebbe invece al IX o X secolo; l'origine del nome deriva dall'albero di ulivo che caratterizzava l'agro cellinese, chiamato "celino", da cui l'oliva "celina" o "cellina", nerissima nella piena maturità. Tra il medioevo e l'età moderna (dal 1304 al 1806) governarono Cellino i De Fallosa, i De Noha, gli Albrizzi, i Chyurlia ed altri signori feudatari. Dell’impianto medievale non resta, nell’attuale centro abitato, traccia oggi visibile.
- Quilici L., Quilici Gigli S., Repertorio dei beni culturali archeologici della provincia di Brindisi, ,1975
- Spina F., Storia di Cellino San Marco dal medioevo all'età moderna., ,1985
- Jurlaro R., Storia e cultura dei monumenti brindisini Galatina: Amici della "A. de Leo", 1976
- Spina F., Spina F. a cura di, Storia di Cellino San Marco dall'Unità d' Italia ad oggi, Storia di Cellino San Marco dall'Unità d' Italia ad oggi, , Cellino S.M.: , 1987
Scheda
- BRBIS000122
Tipologia del bene
Tipo: Città
Funzione:
- Sacra/religiosa/culto
- Frequentazione
- Produttiva/lavorazione/artigianale
- Difensiva/militare
- Abitativa/residenziale
Condizione Giuridica
Proprietà mista pubblica/privata
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Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio
Ente: Sop. Belle Arti BR-LE
Ruolo: Tutela e valorizzazione
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Luogo di collocazione/localizzazione [è contenuto in] - Sito Pluristratificato
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elemento contenuto in - Sito Pluristratificato
Periodo:
- Basso Medioevo (XI-XV secolo)
- Alto Medioevo (VII-X secolo)
Motivazione:
- Bibliografia
- Distrutto
Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata sulla base dell'ingombro.
Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico