Masseria Acquaro

La masseria fortificata presenta un impianto a corte chiusa ed è stata ampiamente ristrutturata nel 1929. In questa occasione viene sopraelevata la torre rinascimentale e sono state sostituite le strutture di servizio disposti nella corte con nuovi corpi di fabbrica, a uso prevalentemente residenziale. Sull'avancorpo antistante la torre spicca lo stemma dei Granafei. Poco distante verso Est si trova la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli. Durante la visita pastorale alle cappelle rurali brindisine compiuta nel 1771, l'arcivescovo De Rossi nomina La seguente cappella. Il comprensorio di Acquaro fu acquistato dalla famiglia dei Granafei fra il 1565 e il 1597.

Notizie storico-critiche:

  • Sull'avancorpo antistante la torre spicca lo stemma dei Granafei. Il comprensorio di Acquaro fu acquistato dalla famiglia dei Granafei fra il 1565 e il 1597.
Bibliografia:
  • De Castro A., Carito G., Le masserie dell'agro di Brindisi dal latifondo alla Riforma (A-L) : Amici della "A. de Leo", 1993

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BRBIS000043

Tipologia del bene

Tipo: Masseria

Funzione: 

  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Dato non disponibile

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BR-LE

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)
  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVI Al: XX

Stato di conservazione
  • Restaurato

Criterio di perimetrazione: Il criterio di perimetrazione si basa sullo sviluppo attuale della masseria che comprende le varie evoluzioni storiche dell'impianto edilizio

Tipo Fruibilità: Azienda agricola