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Alliste (età moderna e contemporanea)
L'espansione del nucleo urbano di Alliste al di fuori delle mura inizia alla fine del XV secolo, prima nelle immediate vicinanze del circuito murario e in una seconda fase ai margini delle preesistenti vie naturali dove, nel tempo, erano sorte numerose chiese extra moenia. Tra Otto e Novecento si è assistito allo sventramento dell'abitato e alla distruzione di molte fabbriche significative, tra le quali l'antico Sedile. La popolazione solo a partire dalla fine del XVII secolo è cominciata rapidamente a crescere, raggiungendo la massima espansione demografica nel trentennio 1921/50.
Notizie storico-critiche:
- I Tolomei amministrarono il territorio nel XV e XVI secolo. Alla morte di Porzia Tolomei i feudi passarono alla nipote Porzia Guevara che nel 1596 li vendette a Lucrezia Filomarino, principessa di Conca e baronessa di Casarano. Alla metà del Seicento i feudi vennero espropriati e venduti e Francesco Pignatelli che ottenne il titolo ducale su Alliste.
Definizione Ambito Culturale:
- Dato non disponibile
- Cazzato M., Lecce e il Salento 1, Atlante del Barocco in Italia, , Roma: De Luca Editori d'Arte, 2015
- Pizzuto A., Alliste frammenti di Storia locale.,
Scheda
- LEBIS000009
Tipologia del bene
Tipo: Città
Funzione:
- Sacra/religiosa/culto
- Frequentazione
- Produttiva/lavorazione/artigianale
- Abitativa/residenziale
Condizione Giuridica
Proprietà mista pubblica/privata
-
Tipo: Soprintendenze ambito archeologico
Ente: Sop. Archeologia Puglia
Ruolo: Tutela e valorizzazione
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Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio
Ente: Sop. Belle Arti BR-LE
Ruolo: Tutela e valorizzazione
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elemento contenuto in - Sito Pluristratificato
Periodo:
- Età moderna (XVI -XVIII secolo)
- Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
Motivazione:
- Bibliografia
- Conservato parzialmente
- Integro
Criterio di perimetrazione: Si perimetra l'area occupata dall'abitato contemporaneo
Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico