Complesso delle terme e della Grotta di San Cleto - cd. Grotta di San Cleto (età romana)

La cosiddetta Grotta di San Cleto è in realtà una cisterna romana per l'acqua, impiegata sin da tempi remoti per servire la comunità rubastina, intorno alla quale è fiorita, probabilmente nella seconda metà del XIX secolo, la leggenda di San Cleto, papa e primo vescovo della diocesi di Ruvo in età paleocristiana. L'ipogeo, accessibile da una scalinata posta alle spalle dell'altare della chiesa superiore del Purgatorio, consta di un ampio vano rettangolare voltato a botte di 20 metri x 4,40 metri circa. L'apparecchiatura muraria è realizzata in opera testacea e cementizia sui lati lunghi e opera reticolata sui lati brevi, con rivestimento d'intonaco misto a cocciopesto elevato sino a metà altezza, per garantire l'impermeabilità delle pareti. Il vano è scandito da cinque pilastri e tre arconi trasversi e mostra alcuni fori praticati nella volta nei quali si innestano quattro tubi fittili d'immissione e quattro bocche di pozzo di estrazione. All'interno dell'ambiente è stato incastonato, alle spalle del secondo dei tre pilastroni quadrati, un altarino composto da lastroni lapidei che sorregge, come un piedistallo, una statua di San Cleto in trono, in discrete condizioni di conservazione, riferibile forse a maestranze locali di tardo XVI secolo.

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • Lavermicocca N., La grotta di S. Cleto a Ruvo di Puglia, La grotta di S. Cleto a Ruvo di Puglia, , Ruvo di Puglia: , 1992
  • Testini P., Le prime memorie cristiane e la cripta detta di S. Cleto a Ruvo, Vetera Christianorum, 4, Bari: , 1967
  • Riccardi A., Nella Chiesa del Purgatorio riemerge l'antica Ruvo, Il rubasti, 1, Ruvo di Puglia: , 2007
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Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIU002707

Tipologia del bene

Tipo: Cisterna

Funzione: 

  • Idrica
  • Servizio

Condizione Giuridica

Detenzione Ente religioso cattolico

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: SABAP-BA (Archeologia)

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età romano imperiale (I-III sec. d.C.)
  • Età tardoantica (IV -VI sec. d.C.)
  • Età medievale (generico)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi dei materiali
  • Analisi della stratigrafia
  • Bibliografia

Stato di conservazione
  • Integro

Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico