Complesso di Sant'Alfonso Maria de' Liguori - convento (età moderna e contemporanea)

L’attuale struttura del convento dei Padri Liguorini, annesso alla chiesa di Sant’Alfonso Maria De’ Liguori, situato nel luogo di un convento di Francescani Conventuali del XIV secolo, è il frutto di una serie di ristrutturazioni e ricostruzioni, a seguito dei danni causati dal terremoto del 1743 e di alcuni lunghi periodi di abbandono fino al 1809 quando i religiosi abbandonarono l’edificio a seguito della soppressione degli Ordini Religiosi. Nel 1819 l’edificio fu concesso ai Padri Redentoristi di Sant’Alfonso Maria De’ Liguori, di cui presero possesso nel 1821, iniziando una serie di lavori di ristrutturazione. Come per la chiesa, i lavori di ricostruzione subirono una lunga battuta d’arresto a causa della fuga dei religiosi da Francavilla a seguito dell’Unità d’Italia, fino al loro rientro alla fine del secolo. La struttura è caratterizzata da spazi molto ampi impostati sui quattro lati di un chiostro centrale con pareti affrescate con immagini di storia francescana, di forma rettangolare con al centro il pozzo.

Definizione Ambito Culturale:

Dato non disponibile

Documenti di riferimento

Bibliografia:

A.P. Coco, Francavilla Fontana nella luce della storia Galatina: Congedo Editore, 1988

F. Clavica, R. Poso, Francavilla Fontana. Architettura e immagine Galatina: Congedo Editore, 1990

AA. VV., Francavilla Fontana, Verona: ELECTA, 2007

Candita C., Candita C. a cura di, La chiesa di sant’Alfonso Maria De’ Liguori in Francavilla Fontana, La chiesa di sant’Alfonso Maria De’ Liguori in Francavilla Fontana, , Napoli: , 1987