Località Torre di Castiglione - cinta muraria (età medievale)

I resti più imponenti dell’insediamento medievale sono costituiti dalla cinta muraria che, con andamento quasi curvilineo (decagono irregolare secondo S.Simone), racchiude la spianata rocciosa del colle per un perimetro di circa 450 metri e un’area di poco più di 13.000 m. E’ opinione comune che le mura nella loro struttura, per le tecniche utilizzate, rappresentino due epoche distinte: una tardo medievale, riportata al casale fortificato, e l’altra preromana, più precisamente peuceta, che delimitava soltanto l’acropoli dell’insediamento mentre l’abitato, che era molto più esteso anche nelle zone pianeggianti esistenti ad Ovest e a Sud dell’acropoli, era al suo tempo delimitato da un altro circuito murario, infatti la muraglia, all'esterno, presenta due tecniche murarie ben distinte; la parte superiore dello spessore di m. 1,50 è costituita da un emplecton fatto con pietre informi di piccole e medie dimensioni mescolate con terriccio e malta, rivestito da due cortine, una interna e l’altra esterna, realizzate con blocchetti squadrati di piccole dimensioni e piccole lastre calcaree, sistemati per filari abbastanza regolari e legati da malta terrosa di color rossiccio. La cortina interna poggia direttamente sulla roccia calcarea, quella esterna invece si innalza su una struttura che segue l’andamento della collina, fatta con grossi macigni calcarei di forma irregolare, alcuni dei quali, in qualche tratto superano il metro di lunghezza e mezzo metro di larghezza. I massi, soltanto sbozzati, sono disposti uno vicino all'altro, con rafforzamenti realizzati con zeppe di massi o pietre più piccole; i grossi massi sono anch’essi legati da malta terrosa. Il materiale per la costruzione della cinta fu ricavato dalla zona stessa in cui sorge l’insediamento.

Notizie storico-critiche:

  • Il colle di Castiglione, coincidente con l'area, piu' ridotta, dell'insediamento medievale, fu occupato per la prima volta in eta' pre-protostorica, del bronzo medio-inizio dell'eta' del ferro, culminato con l'insediamento peuceta del VII-IV secolo a.C. Le prime tracce storiche sono dovute a ritrovamenti di materiale ceramico ad impasto nero-bruno-rossiccio dell'eta' del bronzo medio e, soprattutto, a ritrovamenti peuceti di oggetti metallici e ceramici. Per periodo preclassico si rimanda al saggio della Marin.
  • Dopo un lungo silenzio, nel quale il centro dovette essere abitato con continuita', la prima notizia documentaria risale all'anno 905, e riguarda un documento a proposito di una "clausura" in luogo denominato "Castellione". All'epoca il casale doveva gia' esistere ed essere abitato come tutta la serie di casali altomedievali, primi nuclei sociali dopo la caduta di Roma, che costellavano la Terra di Bari e tutti piu' o meno distrutti o sviluppatisi in borghi moderni. Il nostro borgo doveva gia' essere circondata da una cerchia muraria sulla cui datazione, pero', la disputa e' ancora aperta: le proposte cronologiche oscillano tra il XIII e il XV secolo
  • Al XIV secolo dovrebbe risalire la parte superiore della cinta muraria in piccoli conci calcarei legato con bolo, calce e acqua e la probabile edificazione della torre maestra.
  • Durante l'arco del XV secolo si assiste ad un progressivo abbandono e degrado della comunita' tant'e' che nel catasto del 1483 non risulterebbero, addirittura, piu' abitanti a Castiglione. Nella conferma dei feudi redatta da Re Alfonso II per il feudatario Antonio Matteo Acquaviva nel 1494,il borgo e' riportato disabitato, insieme ai casali abbandonati di Monterone, Casabulo, Frassineto e Tomagne.
  • Il XV secolo e' il secolo meglio documentato: e' del 1407 un documento di re Ladislao con il quale investe il nuovo feudatario di Conversano, il conte Manfredi di Barbiano, dei territori di Castiglione. Da allora il connubio tra Castiglione e conti di Conversano e' continuo e documentato almeno fino all'anno 1481.

Definizione Ambito Culturale:

  • Maestranze pugliesi
Bibliografia:
  • Giannotta M. T., Castiglione di Conversano, Bibliografia Topografica della Colonizzazione Greca dell'Italia e delle Isole Tirreniche, V, : , 1987
  • Miroslav Marin M., Torre di Castiglione, Il territorio a sud.est di Bari in età medievale. Società e ambienti,1983
  • Miroslav Marin M., Torre di Castiglione I. La campagna topografica del 1981 : Società di Storia Patria per la Puglia, 1985
  • Borri D., Assetto del territorio e forma urbana nei centri di Conversano, Monopoli e Polignano nei secoli IX-XII, Societa' cultura ed economia nella Puglia medievale., , Bari: , 1985

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIU002352

Tipologia del bene

Tipo: Cinta muraria

Funzione: 

  • Difensiva/militare

Condizione Giuridica

Proprietà Ente pubblico territoriale

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Sop. Archeologia Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)

Motivazione: 

  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XIII d.C. Al: XV d.C.

Stato di conservazione
  • Conservato parzialmente

Tipo Fruibilità: Area archeologica