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Ambiente ipogeo, caratterizzato dalla presenza di una sorgente sul fondo, localizzato nel settore settentrionale dell'abitato messapico di Manduria, nei pressi dell'odierno convento dei Cappuccini ed identificato con il lacus descritto da Plinio (N.H II, 106), che manteneva sempre costante il livello delle sue acque. Si tratta di una cavità sotterranea dell'ampiezza di circa 15 metri e della profondità di circa 9. Presenta due imboccature, una in superficie in posizione centrale, che funge da lucernario e di un'altra all'interno, che costituiva la presa di sorgente, cinta da una parete circolare in pietra alta circa 1,5mt. Accanto a questa un'altra piccola imboccatura al livello del piano di calpestio consentiva un contatto più diretto con il flusso d'acqua. L'accesso alla grotta avviene tuttora attraverso una scalinata a due rampe ricavata nel banco di calcare. L'ipogeo è stato frequentato per molto tempo e pertanto è difficile stabilire con certezza l'esatta cronologia delle sua varie fasi di frequentazione. La datazione ad età preromana del contesto è basata, oltre che sulla suggestione del passo di Plinio, sui dati archeologici provenienti da scavi effettuati dalla Soprintendenza archeologica nell'area ad esso adiacenti; in particolare, il riempimento di un pozzo localizzato a pochi metri dal fonte ha restituito terrecotte figurate e frammenti di ceramica appartenenti a classi (quali le coppe ioniche e la vernice nera arcaica) riferibili al pieno VI secolo a.C. a poca distanza dal fonte pliniano inoltre è stata rinvenuta una cisterna di età ellenistica. È ipotizzabile dunque che l'ipogeo sia riferibile all'abitato messapico e ubicato in un settore della citta antica deputato al controllo delle risorse idriche, forse per uso pubblico. L'esistenza di grandi invasi, presumibilmente controllati dai ceti dominanti della società messapica è del resto provata per altri insediamenti quali Oria e Cavallino.
- D'Andria R., Il fonte pliniano a Manduria. Un’ipotesi di lettura alla luce delle più recenti scoperte, Quaderni Archeo, 2, Manduria: , 1997
Scheda
- TABIU000843
Tipologia del bene
Tipo: Cisterna
Funzione:
- Idrica
Condizione Giuridica
Detenzione Stato
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Tipo: Soprintendenze ambito archeologico
Ente: Sop. Archeologia Puglia
Ruolo: Tutela
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elemento contenuto in - Sito
Periodo:
- Età Arcaica (VII-VI sec. a.C.)
- Età Ellenistica (IV-I sec. a.C.)
- Età Classica (V-IV sec. a.C.)
Motivazione:
- Bibliografia
Cronologia specifica:
Dal: VI a.C. Al: IV/III a.C.
- Integro
Criterio di perimetrazione: Carta Tecnica Regiionale
Tipo Fruibilità: Parco archeologico