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Edificio costruito nel 1844 su progetto dell'architetto Luigi Mongelli per dare accoglienza alle orfane del colera, poi affidato nel 1896 alle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida e divenuto successivamente sede delle Scuole Materna ed Elementare fino al XX secolo. A partire dal 1999 l'edificio è stato affidato alla Caritas diocesana, mentre dal 2006 ospita la mensa e un dormitorio per i senza dimora. Il palazzo, con ingresso principale in via Barra, si articola su due livelli e presenta pianta rettangolare con due corti interne. Il prospetto principale è definito da paraste in mattoni in senso verticale e da una cornice marcapiano in senso orizzontale. Al piano terra è presente il portale d'ingresso, definito da una cornice modanata in pietra e con chiave d'arco decorata; l'accesso è segnato da un portone in legno. Al di sopra di questo è presente un balcone di forma rettangolare, con balaustra in ferro, sorretto da quattro mensoloni, due dei quali decorati da volute; il balcone serve una porta-finestra arcuata. Entrambi i livelli sono caratterizzati dal ritmo delle finestre arcuate definite da cornici lievemente modanate. La facciata prospiciente via Diomede presenta le stesse caratteristiche architettoniche; al piano terra è presente il portale, in posizione centrale, definito da cornice litica modanata, sovrastato dalla scritta "CONSERVATORIO DELL'ADDOLORATA- ISTITUTO FEMMINILE", affiancato sui due lati da numerose finestre. Nell'atrio di ingresso sono presenti alcune lapidi commemorative in marmo; vi è inoltre una scalinata principale in pietra, a due rampe, che garantisce l'accesso al livello superiore.
Notizie storico-critiche:
- Costruzione dell'edificio.
- Di Gioia M., Foggia sacra ieri e oggi, Foggia sacra ieri e oggi, , Foggia: , 1984
Scheda
- FGBIU001326
Tipologia del bene
Tipo: Edificio
Funzione:
- Assistenziale/ospitaliera
- Abitativa/residenziale
- Pubblica
Condizione Giuridica
Proprietà Ente pubblico territoriale
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Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio
Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG
Ruolo: Tutela e valorizzazione
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elemento contenuto in - Complesso Topografico
Periodo:
- Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
Motivazione:
- Bibliografia
- Fonte archivistica
- Integro
- Restaurato
Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata mediante individuazione della particella catastale
Tipo Fruibilità: Aperto al pubblico