Castellaneta (età medievale)

Castellaneta è situata nel cuore dell'area che costituisce il Parco Regionale delle Gravine ed occupa la posizione mediana nella parte occidentale della provincia di Taranto che costituisce il cosiddetto arco Jonico. Il nucleo più antico dell'abitato di Castellaneta è arroccato sul colle Archinto (241 m. sul livello del mare), circondato da due lati della gravina. Il centro storico ha un impianto medievale, con vicoli e stradine molto strette. L'urbanistica della città, sin d'all'età antica è stata fortemente condizionata dall'asperità di questo territorio, la gravina di Castellaneta rappresentava un limite naturale allo sviluppo verso est della città. Le origini di questa cittadina vengono fatte risalire al X secolo, quando i contadini si insediarono nelle locali cavità naturali per sfuggire alle incursioni piratesche. Con l'avvento dei Normanni divenne città fortificata e sede vescovile sin dalla fine del XI secolo. Città Regia nel 1200, è testimone delle alterne vicende per la contesa del Regno di Napoli tra spagnoli e francesi. Seguì un periodo di dominazione fiamminga ed un lungo periodo di decadenza in mano a diversi feudatari. La parte più antica di Castellaneta, ascrivibile presumibilmente al XIII secolo, si trova sul punto più alto, il colle Archinto (241 metri s. l. m.) che costituiva una barriera naturale. Nel corso del XVI secolo si definì l'estensione dell'abitato, uno dei nuclei intorno ai quali si sviluppava la città era proprio il sedile. Il centro storico è riconoscibile nel tessuto moderno. In epoca medievale la città si espande verso sud-ovest, a questo periodo si ascrivono la costruzione della Cattedrale di San Nicola e del Castello. L'abitato era suddiviso in quartieri che si chiamavano vicinie, ed ancora oggi alcune di esse sono esistenti, riconoscibili nel tessuto attuale come il Muricello, Porta Grande, la Marina. Dotata di cinta muraria difensiva vi si poteva accede da tre aperture, porta Grande ad ovest, porta di Mezzo a sud-ovest e porta Piccola a sud. Entrando in uno dei vicoli si può ancora cogliere la tipologia edilizia di base, una piccola casa, a pianta quadrata, con una sola stanza di dimensioni limitate, spesso suddivisa da un tramezzo di legno. La facciata presentava un piccolo ingresso ed una finestra. I suoi abitanti erano contadini, popolani. Al contrario numerosi sono i palazzi nobiliari inglobati nel tessuto edilizio moderno, tra i più importanti si segnalano Palazzo Catalano, Palazzo Sarapo, Palazzo Speziale e Palazzo Frisini.

Historical-critical news:

  • I primi segni di una presenza nel territorio risalgono alletà del bronzo. Sono stati trovati numerosi vasi ed altri manufatti risalenti a tale periodo in località Minerva. In seguito alla distruzione dellinsediamento di Minerva da parte di Alarico, la popolazione sfuggì alla stessa riparando nei paesi vicini. Sulle ceneri dellinsediamento precedente, nacque nel 550 la città di Castanea. Le invasioni dei Saraceni permisero alla città di Castanea di ingrandirsi, trovandovi rifugio nelle sue mura fortificate gli abitanti dei paesi vicini. In questo periodo la città cambiò nome divenendo prima Castellum Unitum e poi Castellanetum.
  • Secondo lo storico Giacomo Arditi, Castanea era cosa ben diversa dallattuale Castellaneta: Castanea giaceva sul Lato, era di origine magno-greca e esistette fino alla fine del VIII secolo (secondo le carte topografiche di Carlo Magno). Nell842 i Saraceni dilagarono, saccheggiarono tutti gli insediamenti del circondario, e probabilmente Castenea. Questi allora si riunirono, creando una città fortificata nel punto più alto: da questa unione nacque il nome Castellum Unitum.
Bibliography:
  • Arditi G., La corografia fisica e storica della provincia di Terra d'Otranto, ,1879
  • Mastrobuono E., Castellaneta e il suo territorio dalla Preistoria al Medioevo : Macrì Editore, 1943
  • Cazzato M., Lecce e il Salento 1, Atlante del Barocco in Italia, , Roma: De Luca Editori d'Arte, 2015

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Type: Città

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  • Sacra/religiosa/culto
  • Frequentazione
  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale

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Proprietà mista pubblica/privata

Competent body
  • Type: Soprintendenze ambito archeologico

    Body: Sop. Archeologia Puglia

    Role: tutela

  • Type: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Body: Sop. Belle Arti BR-LE

    Role: Tutela e valorizzazione

Period:

  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)

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  • Bibliografia

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From: XI Al: XX

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