Palazzo d'Avalos

Edificato nel XVI sec., il Palazzo ha subito numerosi restauri, di cui uno dei più importanti nel 1643 ad opera di Francesco d'Avalos, principe di Troia. A pianta rettangolare con cortile interno, è su due livelli, compreso il piano terra. Al primo livello si trova l'attuale Sala Consiliare, una piccola cappella e la Sala dei Cesari. La facciata si presenta sobria e lineare e su di essa emerge il portale d'ingresso in pietra con colonne corinzie su basamento e coronate da una trabeazione, sopra la quale si stagliano tre stemmi araldici. Ospita dal 1971 ospita il museo civico della città.

Notizie storico-critiche:

  • Sede del Municipio di Troia e del Comando di Polizia Municipale
  • Sede del Museo Civico di Troia, allestito nel 1971 ed inaugurato nel 1981. I locali utilizzati sono nel piano terra e nel seminterrato.

Definizione Ambito Culturale:

  • Periodo contemporaneo
Bibliografia:
  • De Juliis E.M., Archeologia in Puglia, Archeologia in Puglia, , Bari: Adda Editore, 1983
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Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • FGBIU000643

Tipologia del bene

Tipo: Palazzo

Funzione: 

  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale
  • Pubblica

Condizione Giuridica

Proprietà Ente pubblico territoriale

Ente competente
  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età contemporanea (XIX-XXI secolo)
  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi tipologica
  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVI secolo Al: XX secolo

Stato di conservazione
  • Restaurato

Tipo Fruibilità: Museo