Egnazia

Egnazia, già sede di un villaggio capannicolo fortificato dell’Età del Bronzo localizzato in corrispondenza dell'area dell'acropoli e nelle sue immediate vicinanze, fu importante centro indigeno posto sul litorale adriatico al confine tra i territori pertinenti due delle realtà etniche confederali che componevano il mondo iapigio: la Peucezia e la Messapia. L’insediamento acquisisce un assetto urbano a cavallo tra età messapica ed età ellenistica, quando si dota di edifici di culto e di mura urbiche. Durante l’età romana acquisisce lo status di municipium, quasi certamente verso la fine dell’età repubblicana, assumendo man mano un ruolo preminente nell’ambito delle attività commerciali lungo la dorsale adriatica, ma anche verso l’entroterra. La città è ricordata dalle fonti letterarie e itinerarie per la sua posizione al centro di un importante nodo stradale che facilitava i contatti con l'opposta sponda dell'Adriatico e con l'Oriente. Posta alla convergenza della via litoranea con l’antica via Minucia (che collegava le aree interne della Puglia e della Lucania con il litorale adriatico) e poi con la via Traiana, dopo l’imponente programma di monumentalizzazione di età augustea e soprattutto traianea, Egnazia fu al centro, in età tardoantica e altomedievale, di un ampio fenomeno di ristrutturazione e riqualificazione di interi comparti urbani, promosso dall’autorità ecclesiastica già a partire dalla metà del IV sec. d.C.. A partire dal pieno VII secolo d.C. l'abitato si contrae fortemente nell'area dell'acropoli che, fortificata in età bizantina, risulta occupata stabilmente fino al XIV secolo d.C. senza soluzione di continuità.

Bibliografia:
  • AA. VV. a cura di, Museo Nazionale Archeologico di Egnazia ''Giuseppe Andreassi''. Guida al Museo., Museo Nazionale Archeologico di Egnazia ''Giuseppe Andreassi''. Guida al Museo., , Bari: Quorum Edizioni, 2015
  • Cassano R., La vicenda urbana di Egnazia ridisegnata dalle recenti indagini, Fasti on line, 161, roma: , 2009
  • AA. VV., Mare d' Egnazia, dalla preistoria ad oggi., ,1982
  • Auriemma R., Le strutture sommerse di Egnazia (Br): una rilettu, ,2003
  • Cassano R. et alii, Ricerche archeologiche nella città di Egnazia. Scavi 2004-2006: relazione preliminare, Epigrafia e Territorio, VIII, : , 2007
  • Cassano R. et alii, Ricerche archeologiche nell'area del 'foro' di Egnazia. Scavi 2001-2003: relazione preliminare, Epigrafia e Territorio, VII, : , 2004
  • Cassano R., Bertoldi Lenoci L.B. a cura di, Santuari di età repubblicana a Canosa ed Egnazia, Canosa. Ricerche storiche 2010., , Martina Franca: , 2011
  • Cassano R., Chelotti M. a cura di, RICERCHE ARCHEOLOGICHE NELLA CITTÀ DI EGNAZIA. SCAVI 2007-2015, EPIGRAFIA E TERRITORIO. POLITICA E SOCIETÀ X, X, Bari: EDIPUGLIA, 2016

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BRBIP000043

Condizione Giuridica

Proprietà mista pubblica/privata

Ente competente
  • Tipo: Ente MiBAC

    Ente: Segr. Reg. BBCC Puglia

    Ruolo: Valorizzazione

  • Tipo: Ente MiBAC

    Ente: Polo Museale della Puglia

    Ruolo: Valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Soprintendenza Archeologia della Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Media età del Bronzo (1.750 ca.-1.300 a.C. ca.)
  • Bronzo Recente (1.300-1.100 a.C. ca.)
  • Bronzo Finale (1.100-1.000 a.C. ca.)
  • Prima età del Ferro (1.000-700 a.C.)
  • Età Arcaica (VII-VI sec. a.C.)
  • Età Classica (V-IV sec. a.C.)
  • Età Ellenistica (IV-I sec. a.C.)
  • Tarda età repubblicana (I sec. a.C.)
  • Età romano imperiale (I-III sec. d.C.)
  • Età tardoantica (IV -VI sec. d.C.)
  • Alto Medioevo (VII-X secolo)
  • Basso Medioevo (XI-XV secolo)

Cronologia specifica:

Dal: XI sec. a.C. Al: XV sec. d.C.

Motivazione: 

  • Analisi delle strutture
  • Bibliografia

Interpretazione: Età del Bronzo - Età del Ferro: insediamento Età arcaico-classica: insediamento Età ellenistica: città Età romana: città Età tardoantica: città Età altomedivale: insediamento fortificato Età medievale: insediamento

Criterio di perimetrazione: La perimetrazione è stata effettuata sulla base della individuazione dell'area della città, della necropoli occidentale e della necropoli meridionale, oltre che dello sviluppo delle mura.

Tipo Fruibilità: Parco archeologico