Gioia del Colle (età moderna)

La fase moderna di Gioia del Colle si apre con la concessione del territorio gioiese ai duchi d'Atri. Molto significativa nella lettura morfogenetica della città appare la costituzione, a partire dalla seconda metà del XVI secolo, del nuovo nucleo abitativo detto 'degli Schiavoni'. Esso si estende attualmente ai lati di Via Schiavoni. Nel XVII secolo, il feudo fu acquistato dai facoltosi ricchi banchieri genovesi De Mari, che stabilirono la propria dimora nella vicina Acquaviva delle Fonti. Le principali architetture moderne di Gioia del Colle sono costituite dalla chiesa madre di Santa Maria Maggiore, totalmente ricostruita in forme tardo-barocche a seguito dell'incendio della preesistente chiesa normanna di XI secolo, e dal complesso conventuale dei Padri Predicatori.

Definizione Ambito Culturale:

  • Dato non disponibile
Bibliografia:
  • D'ERASMO L., Gioia del Colle: guida alla città, ,1982
  • Donvito A., Il Castello di Gioia del Colle, Il Castello di Gioia del Colle, , Bari: Adda Editore, 1975

Scheda

Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
  • BABIS001849

Tipologia del bene

Tipo: Città

Funzione: 

  • Sacra/religiosa/culto
  • Funeraria
  • Produttiva/lavorazione/artigianale
  • Abitativa/residenziale

Condizione Giuridica

Proprietà mista

Ente competente
  • Tipo: Ente MiBAC

    Ente: Segr. Reg. BBCC Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito archeologico

    Ente: Sop. Archeologia Puglia

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

  • Tipo: Soprintendenze ambito architettura-belle arti-paesaggio

    Ente: Sop. Belle Arti BA-BAT-FG

    Ruolo: Tutela e valorizzazione

Periodo:

  • Età moderna (XVI -XVIII secolo)

Motivazione: 

  • Analisi stilistica
  • Bibliografia

Cronologia specifica:

Dal: XVI secolo Al: XVIII secolo

Stato di conservazione
  • Restaurato

Criterio di perimetrazione: Perimetrazione effettuata in relazione all'abitato

Tipo Fruibilità: Attrezzato per la fruizione