La Galleria Provinciale d’Arte Moderna e Contemporanea è stata istituita nel settembre del 1980. Da sempre ospitata al piano terra del Palazzo Dogana, dapprima in due piccoli e angusti locali, e dal 2003 in spazi adeguatamente restaurati e allestiti secondo le attuali tecniche atte a garantire il soddisfacimento delle esigenze museali contemporanee. Il Palazzo Dogana è uno degli edifici più rappresentativi della città di Foggia e della storia della Capitanata, infatti, fu sede settecentesca della Regia Dogana della “Mena delle pecore”. Il palazzo venne ristrutturato nel 1797 sotto la guida del regio ingegnere Gaetano Donadio in occasione del matrimonio del principe ereditario Borbone, per poi essere destinato, agli inizi del ‘800, agli uffici della “Amministrazione del Tavoliere”. Il Palazzo è stato gravemente danneggiato dai bombardamenti del 1943 e successivamente restaurato nel dopoguerra.
Il percorso museale si compone di numerose sale espositive in cui si ammirano opere di artisti vissuti tra XIX e XX secolo, alcune di illustri pittori dauni e pugliesi e altre firmate da nomi ormai celebri in tutto il mondo. L’esposizione si apre con la sala dei dipinti cosiddetti “ammonitori” raffiguranti personaggi illustri della Capitanata, per poi dipanarsi in percorsi tematici che vanno dal ritratto pittorico nelle opere di artisti dauni del secondo ottocento fino alle opere dei pittori dauni del primo e secondo novecento, passando per le due suggestive salette dedicate a Cesare Siviglia, artista colombiano, considerato uno dei maggiori ceramisti contemporanei. Proprio Cesare Siviglia tenne una sua personale a Palazzo Dogana negli anni settanta inaugurando una stagione di dibattiti che ha contribuito a rendere ancor più evidente la necessità di ampliare e promuovere la Galleria di Palazzo Dogana.
Scopo della Galleria è quello di documentare, soprattutto con le future acquisizioni e il suo Archivio, l’attività artistica in Capitanata tra Ottocento e Novecento, e di promuovere, con le mostre temporanee, la conoscenza delle più avanzate ricerche artistiche contemporanee.

Data ultimo aggiornamento: 24/01/2020